![01 tavola](/images/progetti/villaregina/01-tavola.jpg)
Il Concorso per la nuova manica di accoglienza
Il progetto prevede di dare una risposta attenta a tutte le esigenze sottolineate dal bando, limitando l'altezza del nuovo volume costruito in relazione alla manica di collegamento seicentesca.
Si propone una ricomposizione dell'organismo architettonico e del paesaggio, che riallacciando trame e percorsi, non prevede elementi che possano ingombrare lo sguardo rispetto alla Residenza ritrovata, riacquisita al panorama della città.
![02 tavola](/images/progetti/villaregina/02-tavola.jpg)
Si tratta di progettare una manica laterale che riprende l'antica funzione di fabbricato di servizio, un tempo citroniera e ora pensata per l'accoglienza al pubblico e i locali e i servizi per il corpo di guardia. Si è organizzato il programma lavorando in sezione, per ottenere una copertura piana leggermente corrugata, disegnata da camminamenti e sedute.
![03 tavola](/images/progetti/villaregina/03-tavola.jpg)
![03](/images/progetti/villaregina/03.jpg)
Le esigenze museografiche di accoglienza e di comunicazione, di sicurezza, di snodo dei percorsi, sono organizzate all'interno della sagoma.
La copertura della manica di nuova realizzazione è uno dei temi centrali di progetto, non meno importante delle superfici verticali per ridefinire i rapporti con il contesto.
L'ampia copertura è pensata come luogo di passeggiata, contemplazione, riposo.
![villa](/images/progetti/villaregina/villa.jpg)
Crediti
Progetto
Daniele Baiotto, Alessandra Bertolotto, Martina Tabò
Gruppo di progettazione
Carlotta Cortese, Mariangela Deiana, Andrea Fiumefreddo, Ileana Marchisio, Paolo Pellegrino
Progettazione strutturale
Mario Sassone
Anno
2011
Luogo
Torino